top of page
stop.png

NO ALLA VIOLAZIONE 
TARIFFARIA 

UNILATERALE!

Il governo federale e le compagnie di assicurazione sanitaria stanno danneggiando la fisioterapia con un intervento tariffario iniquo:

 

Il Consiglio federale intende introdurre sessioni di diversa durata e abolisce di fatto la remunerazione più elevata per le terapie complesse (7311) (si veda il comunicato stampa).

 

La proposta non risolve un solo problema, ma ne crea di nuovi:

​

  • I fisioterapisti guadagneranno ancora meno.

  • I pazienti aspetteranno ancora di più per un appuntamento.

  • La qualità della fisioterapia ne risentirà.

 

Questo non deve accadere: Vogliamo un contratto collettivo equo! Vogliamo...

Nessun taglio ai salari

Le proposte del Consiglio federale comporteranno una perdita di fatturato per gli studi di fisioterapia. Il settore, già sottofinanziato, si troverà ancora più in difficoltà finanziaria.

Nessuna lista d'attesa

La domanda di fisioterapia è già superiore all'offerta. Le proposte aggraveranno la situazione. Ma molte terapie non possono aspettare!

Nessuna perdita di qualità

Meno fatturato significa meno fondi per investimenti come la formazione continua e le infrastrutture. Se non ci sono investimenti, la qualità della fisioterapia ne risentirà inevitabilmente.

«Non abbiamo fatto alcun progresso dall'ultima contrattazione collettiva. La nuova proposta è una battuta d'arresto

 

Karin Marchetti, Fisioterapista  FH e COO Physiozentrum.ch AG

Karin_Marchetti_Physiotherapeutin-in-Zürich.jpg

DIVENTA ATTIVO ORA!

1. DAI VOCE ALLA FISIOTERAPIA!

Stiamo raccogliendo digitalmente i voti contro la proposta del Consiglio federale. L'obiettivo è avere una lista di tutte le persone contrarie agli aggiustamenti unilaterali. Utilizzeremo questa lista come strumento di pressione sui decisori politici.

​

Utilizzate questo modulo per aggiungere il vostro nome alla lista.

​

Update: oltre 52.000 voti

No agli adeguamenti tariffari unilaterali della Confederazione

No alla consultazione "Modifica dell’ordinanza sulla definizione e l’adeguamento delle strutture tariffali nell’assicurazione malattie" del 16 agosto 2023

Io sono ...

Qui potete esprimere la vostra opinione (volontariamente):

Se avete scritto qualcosa: Possiamo pubblicare la tua opinione su questa pagina con il tuo nome e cognome?

2. SIATE ATTIVI VOI STESSI

Se ci attiviamo tutti, saremo ascoltati e compresi.

​​​

  • Condividete questa pagina sui social media.

  • Pubblicate i post sui vostri canali di social media.

  • Condividere e commentare i post degli altri.

  • Creare un messaggio di stato in Whatsapp.

  • Segnalate questa azione ai vostri colleghi, ai colleghi professionisti e ai colleghi del settore sanitario e inoltrate l'indirizzo web.

  • Parlatene con i vostri parenti e amici.

3. MOBILITARE I PAZIENTI

Anche i nostri pazienti sono interessati dagli adeguamenti federali. È quindi importante che la discussione avvenga in pubblico:

​

  • Informate personalmente i vostri pazienti.

  • Consegnate il seguente materiale informativo.

  • Motivate i vostri pazienti a votare anche loro per la fisioterapia! 

SU DI NOI

Questa campagna è stata lanciata dal Physiozentrum. Siamo a favore di un contratto collettivo equo, significativo e sostenibile. Il primo passo è impedire l'intervento del Consiglio federale.

​

La partecipazione alla campagna è aperta a tutti e siamo lieti di ricevere qualsiasi comunicazione costruttiva: email

lucio-carlucci_edited.jpg

«Solo 15 minuti con il paziente grazie alle modifiche tariffarie? Anche se la fisioterapia non è certo responsabile dell'aumento dei premi delle assicurazioni sanitarie? Mi sfugge la logica.»

 

Lucio Carlucci, Dr.sc.nat. ETH e fisioterapista BSc, Presidente swissODP

I NOSTRI OBIETTIVI

  • Raccogliere il maggior numero possibile di voti contro l'intervento del Consiglio federale.

  • Informare l'industria, la politica e il pubblico

  • impedire l'intervento del Consiglio federale

«Negli ultimi 25 anni, le richieste di fisioterapia sono aumentate costantemente, mentre i salari reali sono diminuiti. Con l'intervento dell'UFSP, non sarà più possibile trovare personale valido e mantenere la qualità della terapia.»

 

Coni Angst-Näf, Titolare dello studio e fisioterapista

P_Coni_Angst.jpg

SOCIAL MEDIA

Potete personalizzare e condividere questi contenuti come desiderate. Cliccate sul post e condividetelo direttamente sui vostri canali tramite le icone. Oppure copiate il link. Disponibile solo in tedesco.

​

Utilizzare l'hashtag: #fairephysiotarife

MEDIA

bottom of page